mercoledì 17 marzo 2010

ROMA, SABATO 20 MARZO ORE 14 PIAZZA DELLA REPUBBLICA L’ACQUA E’ DI TUTTI E DEVE ESSERE PUBBLICA

Il Governo, con la complicità attiva e passiva di gran parte del
Parlamento, sta privatizzando il prelievo e la vendita dell’acqua,
insieme agli altri servizi pubblici. Lo scorso 19 Novembre la Camera dei
Deputati ha, infatti, convertito in Legge il DL 135/09 (Decreto Ronchi),
all’interno del quale l’art. 15 – che ha modificato il precedente art.
23 bis – consegna, di fatto, l’acqua ai privati e alle multinazionali
(Veolia, Suez, Bechtel, e allo stesso Caltagirone)!

Il Comune di Roma, tra il Sindaco fascista e un’opposizione sottovoce,
si prepara, in tutta fretta, a svendere le azioni pubbliche dell’acqua
alla multinazionale ACEA s.p.a., capeggiata da quel Caltagirone signore
e padrone della speculazione immobiliare a Roma.

La Giunta Regionale del Lazio, di centrosinistra, ha consegnato nel 2009
la totalità dell’acqua della sorgente principale del fiume Aniene
all’ACEA s.p.a., completando un disastro ambientale già in stato avanzato.

In ogni Comune e in ogni Paese in giro per il mondo dove l’acqua viene
gestita dai privati sono aumentati i costi delle bollette, è peggiorato
il servizio, è stato licenziato personale, è negato l’accesso all’acqua
a chi non può pagare ed è aumentato a dismisura il deterioramento
ambientale dei bacini idrici e delle zone limitrofe.

Sentiamo la necessità di portare avanti questa battaglia popolare così
come in questi anni significative mobilitazioni popolari hanno
tenacemente contrastando la politica delle “grandi opere” devastatrici
dei territori, dalla TAV al Dal Molin, al Ponte sullo Stretto, dalla
gestione dei rifiuti legata al business degli inceneritori fino ad un
modello energetico autoritario e nocivo, basato su combustibili
inquinanti, per poi riproporre, di nuovo, il nucleare.

Per questo invitiamo tutte e tutti, tutte le realtà sociali,
studentesche ed artistiche ad aderire e partecipare alla manifestazione
nazionale del 20 marzo a Roma per

bloccare le politiche di privatizzazione dell’acqua,

riaffermarne il suo valore di bene comune e diritto umano universale,

rivendicarne una gestione pubblica e partecipativa,

rivendicare la tutela di beni comuni, biodiversità e clima,

chiedere l’approvazione della legge d’iniziativa popolare presentata
da 400.000 cittadini,

dire tutte e tutti assieme

L’ACQUA E’ UN BENE COMUNE PRIVO DI RILEVANZA ECONOMICA!

sabato 13 marzo 2010

COMITATO FIUMICINO RESISTE NO AL PORTO

Siamo cittadini consapevoli di avere davanti agli occhi un paese nel quale non ci riconosciamo più. Abbiamo deciso di unire le nostre forze e costituirci in un comitato, per non sottostare ancora alle regole di un gioco dove vince solo chi ha più capitale da investire o più amici in garanzia. Non intendiamo più restare fermi e disinteressati davanti a scelte politiche che condizionano e non tutelano la nostra qualità di vita. Politiche portate avanti da chi vuole fare profitto sulla salute dei cittadini e l'ambiente. Intendiamo avere il potere decisionale in quanto siamo noi, insieme ai nostri figli, a vivere nei territori che oggi sono oggetto di speculazioni da parte di imprenditori e industriali come Caltagirone, Benetton, Cerroni ed altri, che nascondono dietro le parole sviluppo e progresso, lo sfruttamento della terra e delle risorse umane.
Fiumicino Resiste a tutto questo, attraverso l'informazione e azione con volantini e assemblee pubbliche.
Vogliamo che i nostri concittadini tornino ad essere parte attiva all'interno dei processi di sviluppo e salvaguardia di questo territorio.
Abbiamo deciso di gridare il nostro dissenso contro il porto turistico più grande d'Europa, al raddoppio dell'aeroporto, all'inceneritore di Malagrotta e al porto commerciale.
Il percorso intrapreso ci ha portati a coordinarci in una rete solidale con gli altri movimenti di lotta del Lazio.

sabato 20 febbraio 2010

MANIFESTAZIONE DEI COMITATI UNITI DEL LAZIO 6 MARZO 2010 PIAZZA S.APOSTOLI ROMA ORE 15.00

COMITATI UNITI DEL LAZIO PER LA DIFESA DELLA SALUTE, DELL’AMBIENTE E L’ AUTOGOVERNO DEI NOSTRI TERRITORI


Siamo donne e uomini che in questi anni hanno resistito all'aggressione dei loro territori da parte di chi vuole far profitto sulla salute e sull'ambiente. Siamo coloro che si sono opposti alla politica piegata agli interessi dei privati, quella politica che schiaccia i bisogni e le volontà delle popolazioni per favorire industriali e imprenditori che fanno profitto con lo sfruttamento della terra e dell’ambiente.

In questi ultimi anni le istituzioni comunali, regionali e nazionali hanno imposto con arroganza e autorità: centrali turbogas e a carbone, inceneritori e nuove discariche, la privatizzazione dell'acqua, mega aeroporti, mega autostrade, la TAV e come se non bastasse oggi si riparla di energia nucleare e a questo proposito il Lazio dovrebbe ospitare alcune centrali e siti per lo stoccaggio delle scorie.
Le popolazioni locali hanno risposto a tutto questo autorganizzandosi in Comitati e lottando in prima persona contro le multinazionali che si nascondono dietro ogni grande opera: ENEL, ENI, COLARI, CALTAGIRONE, AMA, ACEA, SORGENIA, IMPREGILO, ANSALDO...

Le nostre non sono solo battaglie in difesa della nostra salute e dell'ambiente, la nostra è una lotta per restituire il potere decisionale sui territori ai cittadini che vi abitano.

Non abbiamo bisogno di nuove centrali, inceneritori, autostrade, discariche, porti, aeroporti, centrali nucleari...
I nostri territori vanno risanati da mondezza e dai veleni, vogliamo una mobilità basata sul ferro, la nostra acqua deve essere pubblica, per questo scenderemo in piazza anche il prossimo 20 Marzo.

La volontà popolare deve essere rispettata, nulla deve essere deciso sulla nostra testa.

Per tutte queste ragioni chiamiamo le reti sociali, i coordinamenti territoriali, le assemblee permanenti, i comitati di quartiere i/le tanti/e cittadini/e che in questi anni si sono mobilitati contro le scelte sbagliate della Regione Lazio ad una


MANIFESTAZIONE UNITARIA DEI MOVIMENTI
CONTRO LE NOCIVITA’
E LE DEVASTAZIONI AMBIENTALI DEL LAZIO
Sabato 6 Marzo ore 15:00 in Piazza Santi Apostoli a Roma


Assemblea permanente NO FLY Ciampino, Comitato Fiumicino Resiste NO AL PORTO, Comitato NO COKE Alto Lazio, Comitato NO CORRIDOIO ROMA-LATINA, Comitato RISANAMENTO AMBIENTALE Guidonia, Coordinamento CONTRO L'INCENERITORE d'Albano, Rete dei Cittadini NO TURBOGAS Aprilia, Rete per la TUTELA della VALLE DEL SACCO.